Esistono varie opzioni per l’acquisto di un prodotto: ci si può affidare ai marchi più noti, più pubblicizzati, più convenienti economicamente (tutte motivazioni più che legittime), oppure ci si affida a chi produce e commercializza articoli definiti di “nicchia”. Appartengo alla seconda categoria, ma probabilmente la mia ricerca e predilezione per talenti creativi che offrono qualità, unicità e originalità, non è più un mistero. Oggi, parliamo di un abito che solitamente viene scelto con cura: è silenzioso, invisibile, non percepibile al tatto, ma contribuisce a rendere originale e unica la nostra personalità. Un abito composto da note olfattive: il profumo.
Il profumo è riconosciuto essere un potente strumento di comunicazione. La psicologia, infatti, considera l’odore come uno dei linguaggi non verbali tramite il quale si possono acquisire importanti informazioni. Inoltre, le note olfattive delle fragranze non hanno su tutti lo stesso effetto e la scelta di un determinato profumo dovrebbe avvenire come se stessimo scegliendo un abito, che ci definisce e parla di noi. Dopotutto, un capo di abbigliamento non veste tutti in egual misura. Come disse Joris Karl Huysmans: Nella profumeria l’artista perfeziona l’opera greggia della natura, sfaccetta l’odore, lo monta come il gioielliere affina l’acqua di una pietra e la pone in valore.
Fabiola, in arte Agnese, è un naso profumiere; ho avuto il piacere di conoscerla nel periodo in cui vivevo a Milano e in lei ho sempre apprezzato la sua creatività, sensibilità e attenzione verso il prossimo. La sua passione per i profumi nasce da ragazzina, nel periodo in cui frequenta la rinomata boutique di cosmetici di sua zia a Genova, ed è in quel contesto che inizia a rivelarsi anche la sua predisposizione a saper individuare e consigliare la fragranza che più si armonizza con la personalità di chi poi la indosserà. Negli anni, il suo interesse verso i profumi si intensifica a tal punto da sperimentare e creare lei stessa alcune fragranze e per sviluppare e affinare il suo olfatto, nel 2012, si iscrive a un corso di naso profumiere.
Nel 2021, incoraggiata da una persona a lei molto cara che ha creduto nella sua attitudine, Agnese decide di trasformare la sua passione in professione, prediligendo l’utilizzo di materie prime ricercate e creando da sé oli essenziali naturali. Agnese è una donna che crede fermamente nell’unicità di ogni essere umano, motivo per cui per personalizzare la composizione delle note olfattive dei suoi profumi si avvale delle proprie percezioni relative alle emozioni che le persone le trasmettono, oltre che dell’ascolto dei loro racconti e dei loro ricordi d’infanzia. La scelta di una chiave di violino in ceralacca come logo non è casuale e per lei ha un significato magico: da suonatrice di pianoforte e naso profumiere trova che ci sia una forte assonanza tra le note musicali e le note floreali, sono entrambe invisibili ma capaci di trasmettere emozioni e di raggiungere la nostra anima.
Agnese ha creato per Lucrezia un profumo al Pepe Rosa perché queste note floreali le ricordano la sua personalità. Nelle sue percezioni della mia intima natura mi ci ritrovo, non le riporto qui semplicemente per non dare spazio al mio ego. Ciò che posso dire con certezza è che Agnese con la sua passione e professionalità riesce a confezionare un abito su misura composto da fragranze, un abito sartoriale che rispecchia e restituisce l’essenza di chi lo indossa.
Lucrezia Russo
Photo credit Lucrezia Russo – Adam Lux